Spazio unificato su Google Drive

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Una notizia importante: le quote di spazio di archiviazione Google in Gmail e Drive verranno presto unificate. Infatti, da come ci ha appena scritto Google, a partire dal 28 maggio 2013, lo spazio Drive diventerà un’unico spazio di archiviazione, che unirà la quota di Gmail e quella di Drive. Quindi dai precedenti 25 GB per Gmail e 5 GB per Drive, gli account avranno a disposizione un’unica quota di 30 GB che ingloba Gmail, Drive e Foto Google+. Ovviamente, se ci fosse bisogno di maggiore spazio cloud, potrà essere acquistato.

L’inizio della distribuzione dell’aggiornamento è previsto per il 28 maggio 2013 nei domini con Rilascio rapido e per l’11 giugno 2013 nei domini con Rilascio programmato.

Ecco quali saranno le conseguenze per gli utenti:

  •  Gli utenti che avevano necessità di ulteriore spazio di archiviazione con i piani precedenti potrebbero non averne più bisogno. Ad esempio, un utente diGmail con solo 3 GB di email archiviate potrà archiviare fino a 27 GB di file in Drive senza acquistare una licenza per ottenere ulteriore spazio di archiviazione.
  • La posta in arrivo di Gmail non è più limitata a 25 GB. Ciascun utente può archiviare fino a 16 TB di email acquistando ulteriori licenze di spazio di archiviazione.
  • Così come accadeva prima, quando gli utenti si avvicinano al limite della quota di spazio di archiviazione a loro disposizione devono acquistare altro spazio per poter continuare a utilizzare normalmente Drive e Gmail.
  • Inoltre, i file creati in Documenti, Fogli e Presentazioni, così come le foto Google+ di dimensioni inferiori ai 2048 px, non incideranno sulla quota di archiviazione.
Per ulteriori informazioni, potete contattatare il nostro ufficio commerciale per trovare la soluzione più idonea alle esigenze della vostra azienda.

Daniele Mazzucchi

Daniele nasce a Roma il 4 maggio 1970, è il Direttore di Produzione; inizia giovanissimo a occuparsi di sistemi di rete e di telematica in generale; fonda Nexus nel 1992, uno dei primi provider internet italiani, e successivamente IstriaOnLine, il primo provider internet in Croazia. Attraverso la sua società, la Nexus, partecipa attivamente alla fondazione della naming authority italiana, che diverrà successivamente il registro italiano internet (ccTLD.it). Nel 1999 lascia le sue attività per dedicarsi come professionista indipendente alla web application, collaborando con molte grandi aziende come BPM, IMI San Paolo, Mercedes-Benz Finanziaria; diventa successivamente, nel 2000, Direttore di Produzione di EFM Engineering, dove progetta in particolare una delle prime piattaforme FAD italiane AICC based. Nel 2003 avvia un nuovo progetto imprenditoriale entrando in ICOA, dove sviluppa il settore internet seguendo in prima persona la web application e il marketing online. Guarda il profilo di Daniele su Linkedin.