Come mantenere sicuro l’account Google

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Spesso e volentieri vi parliamo nelle nuove possibilità e funzionalità a cui possiamo accedere attraverso il nostro account Google, possibilità che continuamente Big G ci dà attraverso costanti aggiornamenti, implementazioni e sviluppo dei propri servizi.

Oggi vogliamo darvi alcuni consigli riguardanti la sicurezza e la privacy del vostro account Google (e non solo), perché se è vero che oggi Internet ci offre qualsiasi tipo di servizio, è vero anche che bisogna utilizzare le giuste accortezze per mantenere intatti la sicurezza e la privacy dei nostri dati, in special modo quelli considerati “sensibili”.

1 – Scegli password sicure

Sicuramente tutti avete notato, nel corso degli anni, sempre maggiori difficoltà nell’impostare le password per i vostri diversi account, non solo quelli legati a Google. In molti siti si richiede una parola sicura di almeno un certo numero di lettere, altri che contenga almeno un numero, altri ancora un elemento di punteggiatura. L’utente spesso e volentieri percepisce queste maggiori esigente come una scocciatura, molto probabilmente perché si è soliti utilizzare la stessa password per quasi tutti gli account, così da dover fare meno sforzi mnemonici.

Fidatevi dei suggerimenti che vi danno i portali al momento dell’iscrizione, meglio sforzarsi un po’ ma essere sicuri che i nostri dati rimangano protetti.

Da poco è stato reso pubblico lo studio annuale di SplashData riguardante l’utilizzo nel mondo delle peggiori password. Nell’immagine che segue vengono elencate le prime dieci, se utilizzate una di queste, consigliamo vivamente di cambiarla al più presto!

Elenco delle peggiori password utilizzate nel 2014. Usarle non rende sicuro il vostro account Google

Una volta scelta la password con le giuste caratteristiche di sicurezza, un’altra accortezza da seguire è: mai utilizzare la stessa password su più account!

2 – Computer pubblici e account Google sicuro

Speso accade di doversi collegare al proprio account da computer pubblici, di altre persone o dell’ufficio, in questo caso ecco come ci si deve comportare.

  • Prima di tutto, evitare assolutamente di connettersi a servizi che contengano i vostri dati più sensibili, come ad esempio il conto in banca.
  • Se si accede ai propri account di posta, come ad esempio Gmail, ricordarsi sempre, una volta terminata la consultazione, di effettuare il Logout. Spesso i computer mantengono le sessioni aperte, ciò significa che, se non si “esce”, l’utente che entrerà in Gmail dopo di noi accederà automaticamente con il nostro account.
  • Per non rendere pubblica la cronologia di navigazione, e per essere sicuri che la sessione non rimanga aperta dopo la chiusura del browser, si consiglia sempre di avviare la navigazione in incognito.

3 – Tenere sempre aggiornato il browser

Google Chrome e gli altri browser lavorano continuamente per implementare la sicurezza dei loro prodotti, quindi mantenerli sempre aggiornati migliora le possibilità che i nostri dati rimangano protetti e sicuri.

4 – Bloccare sempre lo schermo dei dispositivi

Che si acceda da computer, tablet o smartphone, è importante ricordarsi di bloccare il dispositivo, o, meglio ancora, di impostare il blocco automatico dopo un certo lasso di tempo di inutilizzo, così si eviterà che altre persone possano accedere ai nostri dati quando siamo assenti o se il cellulare finisce nelle mani sbagliate. Ovviamente, oltre al blocco dello schermo e del dispositivo, è necessario anche impostare una password per accedere al dispositivo stesso.

Daniele Mazzucchi

Daniele nasce a Roma il 4 maggio 1970, è il Direttore di Produzione; inizia giovanissimo a occuparsi di sistemi di rete e di telematica in generale; fonda Nexus nel 1992, uno dei primi provider internet italiani, e successivamente IstriaOnLine, il primo provider internet in Croazia. Attraverso la sua società, la Nexus, partecipa attivamente alla fondazione della naming authority italiana, che diverrà successivamente il registro italiano internet (ccTLD.it). Nel 1999 lascia le sue attività per dedicarsi come professionista indipendente alla web application, collaborando con molte grandi aziende come BPM, IMI San Paolo, Mercedes-Benz Finanziaria; diventa successivamente, nel 2000, Direttore di Produzione di EFM Engineering, dove progetta in particolare una delle prime piattaforme FAD italiane AICC based. Nel 2003 avvia un nuovo progetto imprenditoriale entrando in ICOA, dove sviluppa il settore internet seguendo in prima persona la web application e il marketing online. Guarda il profilo di Daniele su Linkedin.