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Cari lettori, su Google Workspace è arrivato Google Smart Canvas, un’area di lavoro più interattiva e integrata.
Google ha rilasciato infatti “Smart Canvas”, uno spazio di lavoro più interattivo, collaborativo e intelligente, dove creare condividere e lavorare contemporaneamente su documenti, fogli e presentazioni. L’obiettivo è quello di migliorare la fluidità del lavoro con i colleghi, migliorando l’esperienza dello smart working come se si lavorasse in presenza.
La grande novità è la funzione “Smart Chips”. Grazie a questa nuova funzione si può avviare una video chiamata direttamente dal documento sul quale si sta lavorando.
Inoltre, è possibile taggare i colleghi (e non solo), direttamente sui documenti. E ancora, includere elenchi interattivi con attività da fare. Queste attività si possono assegnare a diversi utenti, sia del proprio dominio che con email esterne. E’ prevista anche una sezione che è in grado di elencare i passaggi successivi da compiere una volta completato il brainstorming.
Quando si menziona un utente nei documenti condivisi, vengono visualizzate informazioni addizionali come il ruolo lavorativo e le info di contatto. Per inserire una menzione basta digitare il carattere “@”, e questo ci farà apparire subito una lista di persone, file e appuntamenti.
La nuova funzione “Check list“, invece, consente agli utenti di assegnare compiti ad una persona specifica direttamente sui documenti. Questa nuova funzione si integra con “Google Tasks”, e consente cosi una migliore gestione delle voci “To-Do” su Google Workspace.
Ora vengono forniti anche Modelli di tabella in Google Documenti. Questo consentirà agli utenti di creare delle “tabelle di voto”, ovvero la raccolta dei Feedback da parte del team o tabelle di progetti per aiutare gli utenti a vedere lo stato delle milestone, e ancora modelli nuovi di documenti per archiviare le note della riunione, dove queste verranno automaticamente importate nell’invio alle riunioni su Google Calendar.
Per quanto riguarda i Google Documenti, in particolare, è in arrivo anche un nuovo formato “pageless”. Questo formato permetterà di espandere la pagina su qualsiasi dispositivo che si sta usando. In pratica, verrà eliminato il concetto di riorganizzazione della pagina rendendo il testo scorrevole per ogni tipo di browser e finestra. All’occorrenza, sarà comunque possibile stampare o convertire in pdf il testo, in modo da tornare ad una classica visualizzazione “impaginata”.
In arrivo anche una nuova visualizzazione per Google Fogli, che aiuterà gli utenti a gestire e interagire meglio con i dati. Inoltre, la nuova visualizzazione della timeline renderà le attività di monitoraggio più facile e veloce.
L’ultima novità riguarderà Google Meet, con la nuova funzione chiamata modalità “companion”. Questa nuova funzione offrirà a ogni membro del team il proprio riquadro video personalizzato.
Google Meet verrà anche dotato di una nuova tecnologia di apprendimento automatico, che centrerà e inquadrerà automaticamente il soggetto che sta parlando. Infine, verranno anche attivate delle nuove funzioni di cancellazione del rumore.
Vi ricordiamo che, come sempre, potete chiedere maggiori informazioni su questi prodotti o in generale sui nostri articoli, scrivendoci al nostro indirizzo [email protected]
