Non solo arte al Google Cultural Institute

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Sicuramente tutti voi avete sentito parlare del Google Art Project, ma questo è solo una piccola parte di un progetto molto più ampio e complesso: il Google Cultural Institute.

Lo scopo di Mountain View è chiaro: rendere accessibile a tutti, attraverso il Web, le opere e i luoghi di maggior valore storico, artistico e culturale. Di fatto, questo ambizioso progetto ha dato vita al più grande museo del mondo, visitabile comodamente da casa, da poco anche in 3D.

Citando quello che riporta la pagina ufficiale di Google Cultural Institute: Qui puoi trovare opere d’arte, monumenti e siti del patrimonio mondiale, nonché mostre digitali che raccontano le storie racchiuse negli archivi delle istituzioni culturali di tutto il mondo.

Google Cultural Institute si compone, oltre che dei due principali progetti attivi, che trovate di seguito, anche di una raccolta dedicata alla storia. I principali istituti e archivi, privati e statali, hanno collaborato con Big G per creare delle mostre virtuali di documenti, video e fotografie del passato.

Art Project

Google Art Project è il fiore all’occhiello del Google Cultural Institute ed è dedicato esclusivamente ai musei e all’arte. Raccoglie al suo interno gallerie, collezioni e opere fruibili in alta definizione, alcune addirittura in formato gigapixel, che permette di osservare anche il più piccolo dettaglio dell’opera in questione. 

Questa applicazione, però, non si limita “solo” a questo, ma consente anche di visitare, attraverso Street View, le strutture dei musei e dei luoghi di interesse, come ad esempio la Reggia di Versailles. Oltre a ciò, con Google Art Project ogni utente potrà creare una sua personale galleria d’arte, condivisibile con chiunque, in cui raccogliere le proprie opere preferite. 

Oltre che rendere l’arte a portata di tutti, questo progetto ha sicuramente il migliore sbocco nel settore scolastico, dando l’opportunità agli insegnanti di non limitare la storia dell’arte alle opere presenti sui libri.

World Wonders Project

Come suggerisce il nome, il World Wonders Project è dedicato ai luoghi più belli del mondo, sia storici sia moderni. Dalle meraviglie naturali ai siti archeologici, offre a tutti la possibilità di visitare tutti i patrimoni mondiali dell’umanità. Questo progetto si basa, come è facilmente intuibile, sulla tecnologia di Google Street View.

Daniele Mazzucchi

Daniele nasce a Roma il 4 maggio 1970, è il Direttore di Produzione; inizia giovanissimo a occuparsi di sistemi di rete e di telematica in generale; fonda Nexus nel 1992, uno dei primi provider internet italiani, e successivamente IstriaOnLine, il primo provider internet in Croazia. Attraverso la sua società, la Nexus, partecipa attivamente alla fondazione della naming authority italiana, che diverrà successivamente il registro italiano internet (ccTLD.it). Nel 1999 lascia le sue attività per dedicarsi come professionista indipendente alla web application, collaborando con molte grandi aziende come BPM, IMI San Paolo, Mercedes-Benz Finanziaria; diventa successivamente, nel 2000, Direttore di Produzione di EFM Engineering, dove progetta in particolare una delle prime piattaforme FAD italiane AICC based. Nel 2003 avvia un nuovo progetto imprenditoriale entrando in ICOA, dove sviluppa il settore internet seguendo in prima persona la web application e il marketing online. Guarda il profilo di Daniele su Linkedin.