Opera Neon: amore a prima vista!

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Il browser web “Opera” nasce originariamente da una piccola azienda norvegese, acquisita lo scorso anno da un consorzio di investimento cinese, che ora ci presenta questa interessante evoluzione: “Opera Neon”.

In un panorama di browser web ormai cristallizzati su specifici standard di fruizione, il browser Opera è sempre stato da tutti considerato un po’ la cenerentola innovativa, che molti apprezzano a parole ma raramente adottano davvero come proprio browser principale.

Ma mentre i browser più diffusi sono legati ad un modello “documento-centrico”, che non riflette il modo in cui le persone interagiscono on-line oggi, il nuovo “Opera Neon” esce dagli schemi e si candida come valida alternativa: non solo garantisce efficienza, velocità e sicurezza, impiegando come base il motore applicativo di Chromium (la versione open-source di Chrome), ma fornisce alla propria utenza una interfaccia davvero innovativa che rende l’esperienza di uso unica per efficacia, intuitività e bellezza.

Nella sua semplicità “minimalista” non vi farà rimpiangere i più diffusi browser web, anche per quanto riguarda gli aspetti legati alla quantità e completezza di funzioni; con un servizio integrato di “predizione”, fornisce un supporto ulteriore alla personalizzazione automatica, direttamente sulla scorta dell’uso proprio di ciascun utente.

Opera Neon al momento non traduce l’interfaccia per la lingua italiana e tuttavia, essendo praticamente composto da menu visuali di immediata intuizione, non se ne sente affatto la mancanza: è perfettamente utilizzabile anche da persone che non capiscono una sola parola di inglese. Diversamente, il sistema di traduzione e di controllo dell’ortografia per l’Italiano si integra con i servizi online di Google, fornendo un ottimo supporto da questo punto di vista.

Krystian Kolondra, SVP della divisione Engineering di Opera, descrive Neon come “[…] un nuovo concetto del browser; un browser sperimentale che prevede il futuro dei browser web, simile al modo in cui le concept-car predicono il futuro delle automobili”.

Da parte mia, vi consiglio caldamente di fare una prova installando questo browser direttamente dal sito ufficiale: https://www.opera.com/it/computer/neon

Per informazioni su questo argomento, e in generale per contattarci, è sufficiente inviare una mail al nostro indirizzo [email protected]

Daniele Mazzucchi

Daniele nasce a Roma il 4 maggio 1970, è il Direttore di Produzione; inizia giovanissimo a occuparsi di sistemi di rete e di telematica in generale; fonda Nexus nel 1992, uno dei primi provider internet italiani, e successivamente IstriaOnLine, il primo provider internet in Croazia. Attraverso la sua società, la Nexus, partecipa attivamente alla fondazione della naming authority italiana, che diverrà successivamente il registro italiano internet (ccTLD.it). Nel 1999 lascia le sue attività per dedicarsi come professionista indipendente alla web application, collaborando con molte grandi aziende come BPM, IMI San Paolo, Mercedes-Benz Finanziaria; diventa successivamente, nel 2000, Direttore di Produzione di EFM Engineering, dove progetta in particolare una delle prime piattaforme FAD italiane AICC based. Nel 2003 avvia un nuovo progetto imprenditoriale entrando in ICOA, dove sviluppa il settore internet seguendo in prima persona la web application e il marketing online. Guarda il profilo di Daniele su Linkedin.